Usare il phon per capelli

A meno che non si scelga la tecnica del Plopping, il phon per capelli è ancora la via più veloce per quello che, solo in apparenza, è un gesto che non ha bisogno di accorgimenti particolari: asciugare i capelli.

Il primo consiglio riguarda la frequenza del gesto e il livello di calore su cui impostare il phon per capelli: mai più di tre volte a settimana e sempre, comunque, a temperature che non vadano oltre il tiepido. Dette queste considerazioni preliminari, ecco alcune norme da tenere a mente per asciugare i capelli, ottenendo una piega perfetta senza fare danni:

• Preoccupatevi di asciugare leggermente la chioma prima di esporla al calore del vostro asciugacapelli. Passare il phon su capelli ancora zuppi d'acqua, sarebbe come cuocerli. La cosa migliore, quindi, è usare un panno con cui avvolgere i capelli e aspettare una decina di minuti prima di procedere;

• Meglio dividere la chioma in piccole ciocche, decisamente più facili da asciugare. In questa fase preparatoria, molette e becchi sono strumenti importanti per asciugare i capelli a regola d'arte;

• Mentre asciugate, la posizione migliore per ottenere un buon volume è a testa in giù: in questo modo anche la nuca si asciuga come dovrebbe;

• La distanza giusta tra il phon per capelli e la vostra chioma non deve mai essere inferiore ai trenta centimetri. Muovete costantemente l'asciugacapelli durante l'operazione;

• Meglio evitare il pettine, a favore di spazzole in legno e delle mani. Il metallo è da evitare;

• Fermarsi prima della completa asciugatura: è il trucco per una piega migliore. L'ultima passata, sempre seguendo il verso radici/punte, è da fare con aria fredda. È la tecnica giusta per ottenere capelli più luminosi.

Last but not least, un consiglio sull'acquisto del phon per capelli: è importante che abbia diffusore e beccuccio oltre che il filtro, per evitare che la polvere si annidi nella parte posteriore. Ovviamente il prodotto dovrà essere a norma di legge e di una potenza non inferiore ai 1600 watt.