Shampoo senza schiuma: che vuol dire?

È efficace quanto gli altri uno shampoo senza schiuma, oppure è una questione puramente... coreografica?

È sempre una questione di carattere: i più esuberanti saranno portati a dire che lo shampoo senza schiuma è meno efficace degli altri, per una resa poco coreografica e minimal. I più salutisti diranno il contrario: uno shampoo per capelli è buono solo quando la schiuma è quasi assente.

Dove sta la verità? Probabilmente come spesso capita, a metà strada. Ma cerchiamo di capire cosa vuol dire shampoo senza schiuma e... viceversa.

Prima di tutto, un luogo comune da sfatare: la bontà di uno shampoo per capelli non si misura in base alla quantità di schiuma che produce, anzi spesso è vero il contrario. Uno shampoo senza schiuma non deve destare sospetti, anzi...

I “responsabili” della schiuma sono i tensioattivi, che provvedono a un compito ben preciso: permettere al grasso che riveste i nostri capelli di sciogliersi per essere lavato via con il risciacquo. Il problema sorge quando questi agenti sono presenti in modo eccessivo nello shampoo per capelli, perché molta schiuma può distruggere la barriera naturale di grasso che i nostri capelli necessitano.

Occorre quindi orientarsi verso uno shampoo senza schiuma? In linea di massima l'affermazione, per quanto esagerata, non è affatto una pessima indicazione. La cosa migliore sarebbe cercare di capire quali tensioattivi sono stati utilizzati per la produzione del nostro shampoo per capelli: i tensioattivi non ionici (o neutri) sono i reagenti meno "bellicosi". Sono molto delicati e perfetti per un uso frequente e mai aggressivo.