Balsamo per capelli o maschera?

Il balsamo per capelli “suona” come un prodotto passè, soppiantato dalla maschera per capelli rovinati. Non è così, perché i due prodotti non hanno la stessa identica funzione.

Non sono sinonimi anche se per i profani sembrerebbero la stessa cosa: balsamo per capelli e maschera per capelli rovinati hanno entrambi la stessa finalità, riparare e ristrutturare, ma agiscono in modo diverso sui capelli. La grande differenza è questa: il primo agisce sulla intera lunghezza dei capelli, dalla radice alle punte, mentre la seconda ha un'azione più completa che riguarda anche la salute del cuoio capelluto. Entriamo nello specifico, elencando le altre differenze tra i due prodotti.

• Il balsamo per capelli serve soprattutto a dare una maggiore pettinabilità alla chioma, specie se è medio-lunga.

• Le maschere per capelli rovinati agiscono più in profondità: ristrutturano il capello donandogli un maggiore volume.

• Il balsamo agisce soprattutto in funzione estetica e riveste i capelli con una sottile pellicola che protegge dal sole, dal vento e dal cloro della piscina.

• La maschera ha proprietà curative, integrando le sostanze che si sono perse con lo stress o con l'eccessiva esposizione al calore.

Quando usare i due prodotti? Tendenzialmente non hanno una vera e propria stagionalità, ma di certo il balsamo per capelli è un must per il periodo estivo, quando il mare e la piscina rendono i capelli sfibrati e difficili da districare con il pettine. Più nutriente, la maschera per capelli rovinati è perfetta per i mesi autunnali e invernali, quando il capello ha bisogno di ricevere cure più strutturali.