17/11/2015
Il massaggio al cuoio capelluto
È un gesto sottovalutato: il massaggio al cuoio capelluto oltre a dare un senso di benessere, è un vero e proprio toccasana per la salute della chioma. Vediamo come si fa un massaggio ai capelli a regola d'arte.
Un massaggio al cuoio capelluto è una buona abitudine che tutti dovremmo seguire. Una delle ragioni per cui i nostri capelli appaiono spenti e deboli, infatti, è la scarsa “ginnastica” che facciamo fare alla nostra cute, che rimane incollata al cranio. Ecco quindi alcune regole da seguire per un massaggio ai capelli rigeneratore:
- Durante il lavaggio dei capelli, è il momento migliore: almeno un minuto di massaggio al cuoio capelluto. Fate fare alle vostre dita dei movimenti circolari, dall'esterno verso il centro della testa;
- Evitate che il massaggio ai capelli vada oltre i confini della testa: evitate le tempie, una zona in cui si concentrano diverse terminazioni nervose;
- Il massaggio serve anche a fare penetrare meglio i prodotti usati, dallo shampoo al balsamo, dalle fiale a qualsiasi altro trattamento;
- Se avete capelli secchi, il massaggio ai capelli è particolarmente ideale: la sollecitazione delle ghiandole sebacee, infatti, favorisce la produzione del sebo;
Tra i tanti effetti benefici del massaggio al cuoio capelluto, vanno ricordati: la prevenzione dell'insorgere della follicolite, la stimolazione della ricrescita, il rinforzo del capello stesso. Un gesto tanto sottovalutato quanto importante per la salute dei nostri capelli.