Capelli: iniziare il 2015 con un nuovo hairstyle

Anno nuovo, vita nuova…ma non solo, spesso anche taglio di capelli nuovo! Dove trovare l’ispirazione? Ecco le novità selezionate per voi.

In questi giorni di gennaio si ha voglia di novità, soprattutto per i capelli. Iniziare l’anno con un nuovo taglio di capelli è un po’ diventato un gesto scaramantico, una sorta di portafortuna per chi ha bisogno di un motivo in più per dare una svolta alla propria vita. Allora ben vengano le novità, ma come fare la scelta giusta? Per prima cosa chiedendo consiglio al proprio parrucchiere e poi guardando le immagini delle passerelle della primavera-estate 2015.

Questi i 5 trend in ascesa:

- capelli ‘messy style’ come sulla passerella di Giorgio Armani. Treccine, mini codini sulla sommità e taglio corto. Nulla di perfetto, nulla di laccato, ma un’acconciatura morbida che scivola proprio come fanno gli abiti del grande stilista.

- ‘bob di media lunghezza’: intramontabile, può esser liscio o più gonflette ma è di rigore la riga in centro ed i laterali di pari lunghezza. Come abbiamo visto sulle modelle di Massimo Rebecchi e Irfe.

- i ‘rasta hair’. Preparatevi per un grande ritorno. Esagerati? Forse un pochino ma i capelli delle modelle di Moschino sono creativi, ironici e divertenti. Perché non iniziare l’anno in modo esagerato?

- il ‘lungo mosso’ resta lo stile passepartout e bon ton. Riga non centrale, lunghe chiome brillanti e in forma, piccole onde che scivolano sulle spalle. Un classico (ben interpretato sulla passerella di Elie Saab) su cui puntare, soprattutto dopo una certa età! Se amate i capelli più corti e sidehair prendete spunto dalle modelle di Zana Bayne.

- il ‘new sleek look’. Come tutti i trendy anche quello del capello effetto wet si evolve: ora ad essere bagnato è solo più un ciuffo davanti. L’acconciatura è liscia, assolutamente priva di volume ma gioca sul contrasto di texture, proprio con il ciuffo bagnato e mosso. In passerella questo nuovo hairlook è firmato Devastee mentre Versace ne presenta una versione più classica.

Foto Getty Images
[A cura di Glorianna Vaschetto]