Capelli per le Feste

Ci siamo: Natale è qui! E noi siamo ancora indecise quale acconciatura scegliere per essere eleganti e glamour in ogni occasione. Il trucco è puntare tutto sullo chignon, come spesso fanno le celebs sui red carpet.

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L’ideale, se si vuole essere eleganti, per le prossime feste è scegliere un classico dell’acconciatura come lo chignon, ma rivisitarlo in chiave contemporanea come fanno le celebs sul red carpet. Sarà perfetto se abbinato ad un make-up rosso e oro, come vuole la tradizione.

Se cercate una soluzione semplice da fare all’ultimo minuto (beh non proprio ultimo, prevedetene almeno 15!), potete puntare sul classico chignon french twist, come quello di Jaime King, e potete orientarlo anche in orizzontale, per renderlo più contemporaneo.

Realizzare uno chignon basic è sempre una soluzione ottima perché per farlo diventare più glamour è sufficiente utilizzare dei fermagli gioiello o un cerchietto riccamente decorato, come quelli di Dolce&Gabbana, visti in passerella.

Katie Holmes sfoggia spesso un raccolto a metà testa ma molto morbido sia sul davanti che sul retro, questo l’aiuta a rendere meno spigoloso il viso ed addolcire lo sguardo. Simpatico e creativo il cappellino di Tully Smith che nasconde uno chignon con nodo a coda. Tutto da copiare (cappellino compreso!). Millie Mackintosh propone uno chignon alto a nido, molto elegante e sofisticato, soprattutto se impreziosito da accessori brillanti.

Elaborato e super strutturato lo chignon basso di Selena Gomez che sul retro è tutto intrecciato, un lavoro da far fare ad un acconciatore professionista, mentre se si sceglie lo chignon ‘tirato’ a mezza altezza di Heidi Klum si può tentare l’home made. Il più originale? Quello di Kylie Jenner che oltre ad un bel color verde presenta anche una treccia posteriore. In un sol colpo ha messo in evidenza i due top trends di stagione! Come avete visto lo chignon è un acconciatura molto versatile: basta una buona manualità, buon gusto ed il successo è assicurato. Buone Feste a tutti!

Foto Getty Images
[A cura di Glorianna Vaschetto]