Gli intramontabili: la frangia bombata

Un classico senza tempo la frangia bombata: dagli anni Trenta del Charleston agli anni Sessanta della Swinging London, è tra le frange capelli la più sexy e sfacciata. 

Con il ritorno del caschetto alla Valentina è tornata alla grande una delle più gloriose frange capelli: la frangia bombata compatta, sorella più ortodossa e ordinata della versione “a tendina”. Il bob, tuttavia non rappresenta l'unica via per la frangia bombata, vero e proprio elemento universale per diversi tagli e hairstyle. 

NATURA DEL CAPELLO E LUNGHEZZA DELLA FRANGIA
La base di partenza per un ottimo risultato finale è senza dubbio la natura del capello: per una frangia bombata a regola d'arte la cosa migliore sarebbe avere capelli “grossi”, più facili da domare e da rendere corposi e in un certo senso pesanti, per una “caduta” perfetta sulla fronte. Tra le frange capelli, la versione bombata è indubbiamente la più lunga: una frangia bombata che si rispetti deve cadere non più di due centimetro sopra gli occhi, meglio ancora se va a toccare le sopracciglia.

LA MANUTENZIONE DELLA FRANGIA BOMBATA
La più classica delle frange capelli è perfetta con un haircut come il bob corto alla Valentina. Anche il caschetto lungo si presta bene alla simmetria della frangia bombata, così come qualsiasi lunghezza dalle spalle in giù, preferibilmente liscia. Per il mantenimento della frangia compatta, evitate la piastra: la bombatura è un effetto tridimensionale che non concepisce l'effetto flat. Per dare alla piastra bombata il caratteristico effetto bob, bastano un asciugacapelli con beccuccio e una spazzola tonda. Un prodotto volumizzante fa il resto del lavoro.

Foto: Gettyimages