Capelli a San Valentino: a tutta coda

Alta, bassa o laterale? La coda di cavallo è molto versatile e può essere portata in vari modi. Perfetta, se hai i capelli lunghi, per il giorno di San Valentino: elegante e raffinata, ma anche sportiva e pratica.

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Ultimamente abbiamo abbiamo visto sfilare delle bellissime acconciature sul red carpet che ci hanno fatto rivalutare quella che consideravamo soltanto una comoda alternativa ai capelli sciolti. La coda di cavallo è diventata un vero e proprio must-have per le serate eleganti.

Ma come è meglio portarla? Alta se il vostro viso e perfetto e volete mettere in risalto occhi e bocca. Guardate Katy Perry, una vera fanatica della coda, capelli lucidissimi e coda che svetta in cima alla testa e che le fa guadagnare anche qualche centimetro di altezza. Attenzione invece, se avete lo strabismo di Venere come Paris Hilton la coda serve a mimetizzare i difetti. Fate come lei: sommità cotonata e coda a metà altezza per spostare l’attenzione dagli occhi.

Poppy Delevigne, in occasioni diverse, indossa due code differenti ma entrambe molto easy e young. Una più arruffata, l’altra più liscia: il risultato è molto bello in entrambe le versioni. La coda laterale permette di avere uno stile più raffinato e chic. In questo caso può essere bassa e nolto bon ton come ama portarla Kate Middleton.

E per chi vuole una coda davvero originale ecco due proposte: una dalla sfilate con la coda suddivisa in segmenti e fermate da elastici e la versione di Heidi Klum, a metà tra una coda ed una treccia. Elaborata e molto originale.

Foto Getty Images
[A cura di Glorianna Vaschetto]